PRIMA VISITA
Durante la prima visita, l’ostetrica Alessandra Marchi procederà ad effettuare un’accurata anamnesi. Lo scopo di questo primo incontro è quello di prendere in carico la persona nella sua globalità, prestando attenzione alle richieste e ai bisogni con lo scopo di comprendere come poter attuare un programma terapeutico che sia più efficace possibile.
Potrai raccontare la tua storia, descrivendo il problema con l’esordio e l’evoluzione dei sintomi. Dovrai portare con te tutta la documentazione in tuo possesso, anche quella non direttamente inerente il tuo problema principale. Durante il colloquio ci sarà una prima parte di ascolto attivo, mentre nel corso della seconda parte ti verranno poste domande mirate a comprendere al meglio la tua situazione . Indipendentemente dal motivo che ti porta in CSP, verrà indagata la tua funzione intestinale, urinaria, sessuale e il tuo stile di vita. Tutto questo ha lo scopo di mettere in risalto quali possono essere i fattori predisponenti, scatenanti e di mantenimento, per redigere un piano di norme comportamentali il più possibile personalizzato. Se necessario possono essere eseguiti dei test specifici, ad esempio per indagare la tua salute intestinale.
Nel corso della seconda parte dell’incontro si procederà all’esame obiettivo. Questo verrà effettuato nel rispetto del tuo stato emotivo e dei tuoi sintomi. Non sarà necessario eseguire per forza una visita vaginale né tanto meno utilizzare uno speculum se vi è dolore o paura, ad esempio.
RIABILITAZIONE PERINEALE
È una branca della fisioterapia che consiste in una serie di metodi e tecniche finalizzate al ripristino dell’equilibrio miofasciale e corretto funzionamento delle strutture dell’area pelvica.
Gli obiettivi sono ristabilire il normale tono muscolare, recuperare la corretta funzionalità del pavimento pelvico e delle strutture ad esso connesse nelle attività della vita quotidiana, ridurre il dolore (se presente) e rieducare attraverso norme igienico comportamentali al mantenimento dei risultati ottenuti e alla prevenzione di danni secondari.
Prevede una prima seduta di valutazione attraverso la raccolta anamnestica del paziente, valutazione palpatoria e funzionale delle strutture miofasciali e valutazione del dolore.
Le tecniche utilizzate sono terapia manuale con manovre endocavitarie e non, chinesiterapia ed esercizio terapeutico attraverso una serie di esercizi mirati per il miglioramento della coordinazione, propriocezione e sinergia dei muscoli perineali e non solo. Essi sono infatti strettamente connessi ad altre strutture mio fasciali come ad esempio il diaframma toracico, la muscolatura addominale e lombare. L’obiettivo sarà quello di inibire o riattivare queste strutture a seconda del quadro clinico.
Saranno inoltre utilizzate laddove necessario terapie strumentali come ad esempio elettrostimolazione, neuromodulazione funzionale, biofeedback e tens per affiancare e aumentare l’efficacia delle tecniche sopradescritte e migliorare la capacità di reclutamento ed isolamento della muscolatura pelvica.
Le suddette tecniche sono utilizzate per la riabilitazione delle varie disfunzioni del pavimento pelvico dell’uomo e della donna, nel caso di dolore pelvico cronico, vulvodinia, neuropatia del pudendo, vaginismo, rieducazione in gravidanza, nel post partum, incontinenza urinaria e fecale e nella fase post menopausale.
RIEDUCAZIONE POSTURALE
È un metodo riabilitativo finalizzato alla valutazione della postura intesa come l’atteggiamento abituale di una persona grazie all’attivazione di muscoli volontari che si oppongono alla gravità. La postura è l’adattamento di ogni individuo all’ambiente fisico psichico ed emozionale.
In caso di squilibrio muscolo scheletrico facilmente si va incontro a disfunzioni che possono coinvolgere aree specifiche, come il pavimento pelvico.
Per tale motivo risulta di grande aiuto apprendere e mettere in pratica esercizi personalizzati che hanno l’obiettivo di reinserire la corretta funzionalità della parte coinvolta nella globalità corporea.
L’esercizio terapeutico portato avanti quotidianamente permetterà inoltre una migliore funzionalità sia statica che dinamica.
In caso di disfunzione del pavimento pelvico associato ad aumento del tono muscolare in senso non neurogeno gli esercizi porteranno ad un ripristino ad una normalizzazione del tono e corretto uso della muscolatura pelvica attraverso metodi di rilassamento, controllo, respirazione e stretching.
In caso di disfunzioni del pavimento pelvico associate a riduzione del tono muscolare in senso non neurogeno gli esercizi porteranno ad una normalizzazione del tono muscolare attraverso esercizi di riattivazione muscolare, coordinazione, propriocezione e rinforzo.
OSTEOPATIA
Il trattamento manipolativo osteopatico si basa sulla palpazione e manipolazione delle zone del corpo del paziente per la valutazione e il trattamento delle disfunzioni, allo scopo di favorire le naturali capacità dell’organismo di tendere verso la guarigione e il mantenimento di una buona salute.
Ci sono diversi tipi di tecniche osteopatiche. L’approccio strutturale consiste nell’applicazione di manovre di rilasciamento delle articolazioni e dei muscoli. L’approccio fasciale comprende tecniche indirizzate al muscolo o alla fascia, per ottenere un rilasciamento dei tessuti ed agire sui disturbi muscoloscheletrici. L’approccio viscerale si concentra su visceri e organi vitali e comprende tecniche che hanno il fine di ristabilire la mobilità e la motilità degli organi. L’approccio craniale comprende tecniche che agiscono sul movimento di congruenza fra le ossa del cranio, andando ad agire a livello osseo, nervoso e meningeo e che ha lo scopo di recuperare l’equilibrio del corpo.
L’osteopata utilizza queste tecniche a seconda del paziente e dei disturbi da trattare.
OSTEOPATIA NEL DOLORE PELVICO E VULVODINIA
Il trattamento osteopatico può essere inserito all’interno del percorso di cura per vulvodinia e dolore pelvico cronico, in complementarietà con trattamento riabilitativo e terapia medica. Lo scopo è quello di individuare le possibili concause biomeccaniche a distanza, valutando le restrizioni di mobilità a carico della componente muscolare e legamentosa del bacino e del rachide, per permettere di intervenire su eventuali compensi posturali che potrebbero sovraccaricare il pavimento pelvico e rallentare, o ridurre, l’efficacia del trattamento riabilitativo.
OSTEOPATIA E ENDOMETRIOSI
Diversi studi hanno dimostrato l’efficacia del trattamento osteopatico nella gestione dei sintomi correlati all’endometriosi. Si utilizzano tecniche per ridurre le tensioni muscolari, limitare le tensioni del tessuto connettivo del pavimento pelvico con conseguente effetto sulla mobilità vertebrale e dei visceri.
TERAPIA ANTALGICA
Le visite di terapia antalgica sono incentrate sulla riduzione del dolore per miglioralre la funzionalità e la qualità della vita del paziente. Una visita di terapia antalgica non è diversa da altri consulti medici specialistici:
1. Anamnesi: il medico inizia raccogliendo informazioni dettagliate sulla storia medica del paziente, inclusi sintomi, durata e intensità del dolore, cause possibili e trattamenti precedenti.
2. Esame obiettivo: si esegue una valutazione fisica per identificare possibili fonti di dolore, aree di tensione muscolare o problemi strutturali. Nel caso delle/dei pazienti affetti da problemi correlati al pavimento pelvico l’esame obiettivo di riferimento è quello già effettuato dal medico ginecologo/urologo e dalle ostetriche/fisioterapiste specializzate.
3. Pianificazione del trattamento: sulla base delle informazioni raccolte, il medico prescrive una terapia personalizzata che si aggiunge a quelle già in essere (esercizi terapeutici, terapie manuali, tecniche di rilassamento ed auto-trattamento, etc).
4. Follow-up: In molte situazioni, sono necessarie visite di follow-up per monitorare il progresso del paziente, apportare eventuali aggiustamenti al piano di trattamento e valutare l’efficacia delle terapie.
5. Collaborazione interdisciplinare: è il fondamento del nostro operare al Centro Salute Pelvi, in quanto condividiamo tutte le informazioni necessarie per garantire una gestione completa e efficace del dolore.
CONSULENZA NUTRIZIONALE
L’obbiettivo della consulenza nutrizionale è assistere i pazienti nel raggiungere uno stato di salute sostenibile, attraverso un’alimentazione consapevole. Per questo motivo durante la prima visita è importante raccogliere un’anamnesi completa rispetto al vostro stato di salute, la storia personale, le eventuali esperienze di dieta e approfondire le abitudini e comportamenti alimentari in modo dettagliato anche tramite alcuni moduli che richiedo di compilare precedentemente e portare il giorno della visita.
Condividere e discutere insieme le strategie necessarie per raggiungere i vostri obbiettivi è parte fondamentale della consulenza, perché questo percorso deve partire da una collaborazione reciproca. In una seconda fase, utilizzando i dati raccolti e le informazioni emerse durante il nostro colloquio, svilupperò una terapia nutrizionale personalizzata su misura che riceverai via email entro circa 7 giorni lavorativi.
Nel caso di squilibri intestinali come la disbiosi, dismicrobismi, oltre a situazioni di candida e cistiti ricorrenti, la consulenza mira a valutare terapie specifiche. Queste terapie potrebbero coinvolgere anche test di approfondimento, finalizzati a ristabilire l’equilibrio intestinale, che è il serbatoio microbico principale del nostro corpo che è in grado di influenzare anche gli altri ecosistemi come quello vaginale ed urinario, oltre ad essere la sede di circa il 70% del nostro sistema immunitario. L’obiettivo è la modulazione del microbiota attraverso una terapia alimentare ad hoc e l’adozione di strategie fitoterapiche personalizzate, al fine di riportare l’intestino in uno stato di eubiosi, cioè di equilibrio.
INCLUSO NELLA CONSULENZA:
- ESAME IMPEDENZIOMETRICO Attraverso un macchinario specifico è possibile valutare lo stato di salute del paziente, la struttura e la composizione corporea. Questi valori sono indispensabili se si vuole preparare un piano alimentare corretto a livello di macronutrienti
TEST DI APPROFONDIMENTO NUTRIZIONALE
A volte può essere utile, per individuare il percorso nutrizionale migliore, eseguire test specifici, ma la decisione viene discussa insieme durante la prima visita.
- GUT MICO è un’analisi chimica e microbiologica della flora intestinale che verifica eventuali parassiti, funghi o batteri patogeni. A seguito dell’identificazione del patogeno, con l’aromatogramma è possibile stabilire e dare indicazione del trattamento fitoterapico e probiotico più efficace a ristabilire il giusto equilibrio.
- ZONULINA FECALE un ormone prodotto dalle cellule intestinali che ci racconta della permeabilità intestinale che se alterata può attivare risposte immunitarie indesiderate.
- SEROTONINA FECALE viene prodotta dalle cellule enterocromaffini della mucosa intestinale e presenta una forte attività favorente la peristalsi e la motilità intestinale.
- ISTAMINA FECALE E FUNZIONALITA’ DAO Il test consente di verificare in modo non invasivo, lo stato infiammatorio Intestinale, l’attivazione Immunitaria di reazione e la presenza dell’enzima DAO necessario per la sua degradazione.
- ASI ADRENAL TEST INDEX è un test di laboratorio che valuta le funzioni delle ghiandole surrenali misurando i livelli di ormoni prodotti da queste ghiandole, come il cortisolo e la DHEA (deidroepiandrosterone). Questo test è utilizzato per valutare lo stress e il suo impatto sul corpo. Il test coinvolge la raccolta di campioni di saliva in diversi momenti della giornata per valutare i livelli di cortisolo, in quanto questi livelli fluttuano durante il giorno.
ANALISI DEL MICROBIOTA INTESTINALE
Nel nostro sistema digestivo, risiedono abitualmente numerose comunità microbiche (circa 800 gruppi microbici diversi) note come microbiota intestinale, che svolgono importanti attività necessarie per un corretto funzionamento sia del tratto digestivo stesso che dell’organismo in generale e che in condizioni normali vivono in equilibrio tra loro.
Attraverso l’utilizzo di sequenziatori di nuova generazione (NGS) è possibile identificare e caratterizzare in maniera dettagliata se alcuni generi batterici sono in difetto oppure in eccesso rispetto alla media del database di controllo, così da poter caratterizzare la disbiosi e personalizzare la terapia nutrizionale e fitoterapica.
Il laboratorio che consiglio per effettuare l’analisi del microbiota fecale è il www.mymicrobiota.it/ dove è possibile acquistare il kit per effettuare il prelievo direttamente a casa vostra. Una volta ricevuto il referto, ho bisogno di almeno 10gg per poterlo studiare insieme agli altri moduli che v’invio prima della consulenza; per questo consiglio di scrivermi una volta inviato il Kit.
PSICOTERAPIA E SESSUOLOGIA
La sessualità è incarnata ed esprime la nostra identità e la nostra storia di vita; attraverso il corpo percepiamo la nostra sicurezza personale, interagiamo e abbiamo un ruolo attivo nell’ambiente circostante e nella comunicazione interpersonale.
Prendersi cura del proprio corpo è dunque un atto che coinvolge l’unità mente-corpo, richiede un atteggiamento di benevolenza e di sollecita attenzione versò se stessi e può realizzarsi solo attraverso un approccio multiprofessionale.
Il sessuologo è la figura professionale che si occupa di diagnosi e cura delle disfunzioni sessuali , cioè anomalie del ciclo della risposta sessuale o dolore associato al rapporto sessuale.
Le cause possono essere di natura medica o psicologica.
Il sessuologo clinico, accertata la funzionalità organica, orienta l’intervento alla diagnosi delle cause psicologiche quali una scarsa conoscenza di aspetti funzionali e cambiamenti fisiologici legati a differenti stadi evolutivi, una insufficiente educazione affettiva, mancanza di intimità e comunicazione nella coppia, esposizione ad emozioni che inibiscono la sessualità quali vergogna, colpa, paura, ecc…, a volte correlate a traumi e abusi subiti nella sfera sessuale.
Una insoddisfacente vita sessuale può alimentare una personale sofferenza psicologica attraverso rimuginio depressivo, bassa autostima, ritiro sociale e affettivo, ecc…
Organizziamo i seguenti corsi di gruppo:
CORSO RILASSAMENTO DEL PAVIMENTO PELVICO
Pavimento pelvico sano. Esercizi di rilassamento con elementi di yoga.
Si tratta di un ciclo di incontri destinati a donne con aumento del tono dei muscoli del pavimento pelvico (tra cui dolore vulvodinia, endometriosi, dolore pelvico cronico). Durante gli incontri le nostre fisioterapiste si concentreranno sugli esercizi della mobilità articolare, rilassamento dei muscoli di tutto il corpo, in particolare quelli del pavimento pelvico, con elementi di yoga e stretching e sull’apprendimento di una corretta respirazione. Tutti gli esercizi verranno svolti sotto lo sguardo attento delle nostre fisioterapiste, che vi aiuteranno a introdurre in tutta sicurezza l’attività fisica nella vostra quotidianità.
CORSI POST PARTO PILATES MAT + IPOPRESSIVI
Le lezioni sono rivolte a piccoli gruppi di donne e hanno lo scopo di recuperare la tonicità addominale, prevenire/trattare la diastasi e recuperare la salute perineale.
Il corso consiste in una combinazione di esercizi di Pilates Mat e Ginnastica Addominale Ipopressiva e sono tenuti da una fisioterapista specializzata nel trattare il post parto, che vigilerà con attenzione la corretta esecuzione degli esercizi, con possibilità di personalizzare il trattamento.
L’obiettivo è aiutare il recupero della funzionalità del muscolo trasverso dell’addome e la muscolatura del pavimento pelvico combinando esercizi specifici alla respirazione addomino-diaframmatica, lavorando sulla stabilità, mobilità e tonificazione.
Questi corsi sono adatti alle donne che presentano dei sintomi post-parto come: diastasi addominale, incontinenza urinaria-fecale o prolasso; così come per le donne che non presentano sintomi e desiderano riprendersi fisicamente o tornare a svolgere l’attività sportiva che facevano prima della gravidanza.
LABORATORI DI SOSTEGNO PSICOLOGICO
Laboratorio dedicato a coloro che soffrono di vulvodinia o dolore pelvico cronico, orientato all’ascolto, alla condivisione e allo sviluppo della resilienza personale, al miglioramento della qualità di vita e della sfera sessuale.
Il laboratorio è co-condotto dalla dott.ssa Rinino Katiuscia e dalla dott.ssa Ciravegna Margherita, entrambe psicoterapeute e sessuologhe cliniche.
LABORATORI DI MINDFULLNESS (MBSR)
mindfulness-Based-Stress Reduction
Il programma MBSR è un percorso strutturato per alleviare la sofferenza ed accrescere il benessere per coloro che affrontano diverse difficoltà dovute a condizioni mediche e psicologiche ma anche agli stress della vita quotidiana.
A CHI E’ RIVOLTO
Questo percorso MBSR è rivolto a coloro che stanno affrontando una condizione di dolore ch influisce sulla possibilità di vivere una vita di qualità, soddisfacente e significativa. Per i partecipanti al programma sarà possibile apprendere come divenire più consapevoli delle proprie risorse, come mobilitarle in funzione della propria salute e del proprio benessere e per affrontare in modo diverso le condizioni di disagio
ATTIVITA’ DEL CORSO
- pratiche guidate di consapevolezza
- pratiche di yoga
- dialoghi di gruppo e comunicazioni di consapevolezza
- esercizi per promuovere la consapevolezza nella vita quotidiana
PROGRAMMA DEGLI INCONTRI
Il programma si svolge in 8 incontri di gruppo con cadenza settimanale, oltre ad un incontro di una giornata