Dr.ssa Alessandra Marchi

Sono un’ostetrica con una formazione e una vocazione specifica sul perineo. L’interesse e la passione per quest’area del corpo sconosciuta ai più è nata e maturata nel tempo, raccogliendo le tante esperienze di donne con disturbi di varia natura come il dolore e constatando le ridotte risposte terapeutiche che venivano offerte loro. Per questo motivo ho deciso di aprire il Centro Salute Pelvi a Torino.

Riabilitazione del Pavimento Pelvico Dopo il Parto: cos’è, a cosa serve e perché è fondamentale

Riabilitazione del pavimento pelvico post parto: perché è fondamentale

Dopo il parto, ogni donna affronta un percorso di recupero fisico e psicologico. Tra i cambiamenti più comuni — ma spesso poco discussi — ci sono quelli che coinvolgono il pavimento pelvico, una struttura muscolare fondamentale per la salute femminile.

La riabilitazione del pavimento pelvico dopo il parto è un trattamento specifico che aiuta a recuperare la funzionalità della muscolatura perineale, spesso indebolita dalla gravidanza e dal parto. Questa terapia, spesso trascurata, aiuta a prevenire e trattare disturbi comuni che possono manifestarsi dopo il parto ma anche diversi anni dopo:

  • Incontinenza urinaria
  • Incontinenza fecale
  • Prolasso degli organi pelvici
  • Disfunzioni sessuali
  • Dolore pelvico cronico

Si tratta di un percorso personalizzato, sicuro e non invasivo, guidato da professionisti esperti in fisioterapia perineale o da ostetriche specializzate in pavimento pelvico.

Perché il pavimento pelvico si indebolisce dopo il parto?

Il pavimento pelvico è un insieme di muscoli che sostiene vescica, utero e intestino. Durante la gravidanza e il parto, questi muscoli vengono iper sollecitati e, in alcuni casi, danneggiati. In particolare durante la gravidanza, il peso del feto e i cambiamenti ormonali mettono a dura prova il pavimento pelvico. Durante il parto vaginale, questi muscoli possono essere stirati o lesionati, in particolare in presenza di fattori che aumentano il rischio di disfunzioni perineali:

  • Parti vaginali lunghi o difficili (soprattutto se il periodo espulsivo supera l’ora)
  • Utilizzo di ventosa (parto operativo) o kristeller (spinte sull’addome)
  • Lacerazioni perineali di III o IV grado
  • Esecuzione di episiotomia (il taglio)
  • Posizione posteriore del feto durante il parto
  • Più gravidanze (pluriparità)

Anche il taglio cesareo non è protettivo, soprattutto se eseguito dopo un travaglio; come abbiamo visto in precedenza anche solamente la gravidanza è un fattore di rischio per il pavimento pelvico. 

Sintomi del pavimento pelvico da non ignorare

Se hai avuto un parto naturale o cesareo, potresti sperimentare uno o più dei seguenti sintomi:

  • Perdite urinarie involontarie quando ridi, tossisci o sollevi pesi (incontinenza urinaria femminile)
  • Difficoltà a trattenere gas o feci (incontinenza anale)
  • Sensazione di peso o corpo estraneo in vagina (possibile prolasso)
  • Dolore durante i rapporti sessuali  (dispareunia)
  • Difficoltà a svuotare la vescica o l’intestino
  • Dolore pelvico persistente

Questi segnali indicano una possibile disfunzione del pavimento pelvico e possono avere un impatto notevole sulla vita quotidiana, l’autostima e la sessualità. Esistono soluzioni efficaci e accessibili come la riabilitazione perineale post parto.

Cos’è la riabilitazione perineale post parto?

La riabilitazione del pavimento pelvico è un programma terapeutico personalizzato che ha l’obiettivo di ristabilire la funzionalità muscolare della zona pelvica. Include:

  • Esercizi per il pavimento pelvico (chinesiterapia)
  • Biofeedback per imparare a contrarre e rilassare correttamente i muscoli
  • Elettrostimolazione funzionale per migliorare la propriocezione muscolare e imparare ad attivare correttamente la muscolatura
  • Tecniche manuali in caso di dolore ai rapporti (dispareunia)
  • Educazione su postura, respirazione e gestione dello sforzo addominale
  • Tecniche di rilassamento in caso di dolore e ipertono muscolare
  • Consigli su alimentazione, idratazione e regolarità intestinale

Quando fare la valutazione del pavimento pelvico?

l momento giusto per iniziare dipende da diversi fattori, ma in generale è consigliabile:

  • Effettuare una valutazione del pavimento pelvico a 6-8 settimane dopo il parto;
  • Iniziare un programma personalizzato di esercizi, soprattutto in caso di sintomi evidenti o dopo lacerazioni, episiotomia o parto operativo.

La riabilitazione perineale è più efficace se eseguita entro 6 mesi dal parto, ma anche se sono passati mesi o anni dalla gravidanza, è ancora possibile iniziare un percorso efficace.

Benefici della riabilitazione perineale post parto

Numerosi studi clinici confermano l’efficacia della riabilitazione perineale dopo il parto. I principali vantaggi includono:

  • Trattamento e prevenzione dell’incontinenza urinaria e fecale
  • Prevenzione e correzione del prolasso uterino o vescicale
  • Miglioramento della funzionalità intestinale
  • Recupero della funzionalità sessuale e riduzione del dolore
  • Maggiore autostima e benessere psico-fisico

Inoltre, un buon tono muscolare aiuta nella prevenzione di disturbi futuri, anche in vista di altre gravidanze.

Il ruolo dell’ostetrica e della fisioterapista nella salute del pavimento pelvico

L’ostetrica/fisioterapista specializzata in riabilitazione perineale sono figure fondamentali in questo percorso. Possono:

  • Eseguire una valutazione perineale post parto
  • Identificare segni precoci di disfunzione pelvica
  • Proporre esercizi ed esercitazioni su misura
  • Offrire supporto emotivo e pratico durante il recupero

Prenditi cura del tuo pavimento pelvico

La riabilitazione perineale dopo il parto non è un trattamento opzionale, ma una parte importante del recupero femminile. Ignorare i segnali può portare a disturbi cronici. Agire in tempo, invece, significa tornare a vivere pienamente il proprio corpo, migliorare la qualità della vita quotidiana e preservare la propria salute pelvica nel lungo termine.

Se hai partorito e hai sintomi come incontinenza urinaria, sensazione di peso vaginale o dolore ai rapporti, prenota una valutazione del pavimento pelvico.

 Bibliografia:

  1. Woodley SJ, Lawrenson P, Boyle R, Cody JD, Mørkved S, Kernohan A, Hay-Smith EJC. Pelvic floor muscle training for preventing and treating urinary and faecal incontinence in antenatal and postnatal women. Cochrane Database Syst Rev. 2020. Link
  2. Mantilla Toloza SC, Villareal Cogollo AF, Peña García KM. Pelvic floor training to prevent stress urinary incontinence: A systematic review. Actas Urol Esp (Engl Ed). 2024. Link
  3. Sigurdardottir T, Steingrimsdottir T, Geirsson RT, Halldorsson TI, Aspelund T, Bø K. Can postpartum pelvic floor muscle training reduce urinary and anal incontinence?: An assessor-blinded randomized controlled trial. Am J Obstet Gynecol. 2020. Link
  4. Woodley SJ, Boyle R, Cody JD, Mørkved S, Hay-Smith EJC. Pelvic floor muscle training for prevention and treatment of urinary and faecal incontinence in antenatal and postnatal women. Cochrane Database Syst Rev. 2017 Dec 22;12(12):CD007471. doi: 10.1002/14651858.CD007471.pub3. Update in: Cochrane Database Syst Rev. 2020. Link
  5. NICE Guidance – Urinary incontinence and pelvic organ prolapse in women: management: © NICE (2019) Urinary incontinence and pelvic organ prolapse in women: management. BJU Int. 2019 May. Link
  6. Pelvic floor dysfunction: prevention and non-surgical management. London: National Institute for Health and Care Excellence (NICE); 2021. Link